Cena alchemica

Ambula ab intra

Se vuoi diventare ciò che sei, dimentica cosa ti hanno detto di essere

 L’alchimia è l’arte della trasformazione dei metalli vili in oro, ma anche della trasmutazione delle proprie emozioni disvelando la via per la propria elevazione e, in definitiva, della felicità.

All’ingresso di Alghero, sulle sponde della laguna del Calich, dall’idea di due giovani imprenditori, Giovanni e Paolo Massetti, e della direttrice artistica Chiara Murru, è nato il Teatro Del Pesce, un luogo straordinario che ospita esperienze sensoriali con artisti/e e performers di fama nazionale ed internazionale che interagiscono con il paesaggio esclusivo nel quale si trova immerso.

L’idea è che, in queste esperienze, ogni senso venga stimolato: la vista, grazie alla natura in cui è immerso e le perfomances che vengono realizzate, l’udito, dal rumore dell’acqua agli uccelli tra i rami,  il tatto e il gusto, con la cucina dello chef del Sottoprua, l’olfatto, con i profumi della macchia mediterranea, l’aria salmastra e con la profumazione creata in esclusiva per il luogo dalla profumeria artistica N’Aria come un inno alla bellezza del territorio in cui lo spazio creativo è immerso sulle rive della laguna.

Questo luogo incantato martedì 14 settembre ospiterà un’esperienza alchemica che stimolerà anche il sesto senso: un percorso sensoriale ed emozionale di nutrimento di corpo e spirito attraverso pratiche alchemiche di fioritura personale condotto da Cristina Muntoni.

Informazioni e prenotazioni ai numeri 3312072507 – 0795611122

L’esperienza si svolgerà nello spazio aperto

I/le partecipanti sono invitati/e alla puntualità e a portare carta e penna

Info utili

martedì 14 settembre 2021

Teatro del Pesce, Sottoprua

Via della Laguna del Calich, 1, 07041 Fertilia SS

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ore 20

Su prenotazione

€.50

Pratiche di scrittura rituale, narrazioni e meditazioni accompagneranno la degustazione di pietanze scelte con lo chef del Sottoprua per integrare l’esperienza di trasmutazione e di crescita personale rispettando il cromatismo e gli elementi delle fasi di trasformazione alchemica.

Conduce l’esperienza Cristina Muntoni, Docente di Storia della sacralità femminile, simbolismo e arte rituale www.cristinamuntoni.com

 

Menù alchemico

 OPERA AL NERO – dissolvere

“Non sfuggire alla tua ombra se vuoi diventare ciò che sei”. Jung

 

a scelta

Linguine Nigredo

Linguine al nero di seppia servite con calamari macchiato di nero di seppia

Ravioli al profondo nero

Ravioli al nero di seppia serviti su ristretto di nero di seppia

Accompagnati da, scelta tra:

– Black Daikiri 

– calice di binu nieddu (vino nero)

 

 OPERA AL BIANCO – purificare

“Se vi è una magia su questo pianeta è contenuta nell’acqua”. Loren Eiseley

 

Bianca polpa degli abissi in sale alchemico

– Filetto di orata in crosta di sale

Accompagnato da un calice di vermentino bianco a scelta tra

– vermentino della Liguria

– vermentino toscano

 

OPERA AL ROSSO – trasmutare e rinascere

Trionfo di Rubedo

– semifreddo al cioccolato con coulis di frutti rossi

Delizia della Fenice

– panna cotta con riduzione di fragole

 

Accompagnato da 

Elisir alchemico (digestivo rosso)

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